QUESTIONARIO

[stegenti]

Questionario
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[1] La Tua scuola usa già Tiche

Sì[ ] No[X] L'ho scaricato, installato, personalizzato e adeguato agli aggiornamenti per proporre una sperimentazione


[2] Quale ritieni possa essere il giusto costo di un registro elettronico
online con le stesse caratteristiche di Tiche in grado di essere affrontato
senza sforzo da una Scuola?

Il minore possibile (ritengo che sia eticamente corretto lasciare sempre la possibilità di scelta tra open source e commerciale)


[3] Dopo aver acquistato il software al costo sopra indicato per quanti
anni ritiene che la scuola debba avere diritto agli aggiornamenti gratuiti?

Credo almeno 5


[4] Con riferimento a Tiche quale funzione/miglioramento vorresti avere in
una nuova versione?
(elenca tre miglioramenti in ordine di priorità che ritieni indispensabili)

- Possibilità di avere sottomenù quali descrittori dei singoli voti (nella Secondaria I grado ogni singolo voto deve essere la risultante tra le considerazioni effettuate in varie aree di valutazione: comprensione, esposizione, linguaggio, ....);

- Possibilità di avere annotazioni in calce ai singoli voti assegnati (ad es. un promemoria che giustifichi tale valutazione);

- Possibilità di avere un'opzione per creare parti riservate (ad es. per ins. di sostegno con informazioni non all'evidenza di tutte le famiglie della classe).

[5] Se Tiche fosse aggiornato con le caratteristiche che hai indicato sopra
vorresti essere informato?

Sì[X] No[ ]

Nota del compilatore: la comunicazione inviata di fatto scoraggia l'utilizzo, la sperimentazione e l'approfondimento di Tiche a favore di prodotti commerciali. Mi sembra una brusca virata e una perdita di perseveranza per gli ideali che incoraggiano l'open source nelle pubbliche amministrazioni.

Grazie.

[tiche_admin]

Rispondo alla tua nota finale.
Non credo che il messaggio di Luigi voglia scoraggiare l'utilizzo o la sperimentazione di Tiche, anzi.
Potrei anche sbagliarmi e spero tu sia in grado di smentirmi, ma penso che, realisticamente dobbiamo riconoscere che senza un sostegno concreto, anche finanziario, lo sviluppo di Tiche si bloccherà presto.
Non bastano piccole toppe per piccoli bug, bisogna riscrivere Tiche per renderlo pienamente compatibile alle nuove versioni di PHP, Apache e MySQL altrimenti finirà diventerà presto su un binario morto.

[lorenzo]

Questionario
-------------

[1] La Tua scuola usa già Tiche

Sì[X ] No[]


[2] Quale ritieni possa essere il giusto costo di un registro elettronico
online con le stesse caratteristiche di Tiche in grado di essere affrontato
senza sforzo da una Scuola?
Penso che l'utilizzo dell'open source nelle pubbliche amministrazioni sia da incoraggiare, credo che quindi il programma al limit potrebbe avere una funzione di supporto a pagamento


[3] Dopo aver acquistato il software al costo sopra indicato per quanti
anni ritiene che la scuola debba avere diritto agli aggiornamenti gratuiti?




[4] Con riferimento a Tiche quale funzione/miglioramento vorresti avere in
una nuova versione?
(elenca tre miglioramenti in ordine di priorità che ritieni indispensabili)

concordo con il collega e con quanto da Lui riportato:

- Possibilità di avere sottomenù quali descrittori dei singoli voti (nella Secondaria I grado ogni singolo voto deve essere la risultante tra le considerazioni effettuate in varie aree di valutazione: comprensione, esposizione, linguaggio, ....);

- Possibilità di avere annotazioni in calce ai singoli voti assegnati (ad es. un promemoria che giustifichi tale valutazione);

- Possibilità di avere un'opzione per creare parti riservate (ad es. per ins. di sostegno con informazioni non all'evidenza di tutte le famiglie della classe).

[5] Se Tiche fosse aggiornato con le caratteristiche che hai indicato sopra
vorresti essere informato?

Sì[X] No[ ]

[Rosario]

Rispondo alla tua nota finale.
Non credo che il messaggio di Luigi voglia scoraggiare l'utilizzo o la sperimentazione di Tiche, anzi.
Potrei anche sbagliarmi e spero tu sia in grado di smentirmi, ma penso che, realisticamente dobbiamo riconoscere che senza un sostegno concreto, anche finanziario, lo sviluppo di Tiche si bloccherà presto.

E' vero se non si decide per un modello "chiuso" o "open" lo sviluppo è fermo

Non bastano piccole toppe per piccoli bug, bisogna riscrivere Tiche per renderlo pienamente compatibile alle nuove versioni di PHP, Apache e MySQL altrimenti finirà diventerà presto su un binario morto.

In realtà tiche va aggiornato, ma non esiste nessuno incompatibilità con php e/o mysql, solo il cambio Type con Engine ed il problema con le short che è correggibile con un file .htaccess, se vuoi ti posso fornire un pacchetto che installa bene su xampp. Il problema dell'aggiornamento profondo è invece relativo alla "normalizzazione" del database
In questo post
http://lnx.sinapsi.org/forum/viewtopic. ... 2&start=10
proponevo a forlano:
Sono d'accordo con te, costruire un nuovo database vorrebbe dire rifare tutto daccapo. Per come la vedo io, bisognerebbe vedere se esistono delle persone che usano tiche e siano disponibili a metterci mano gratuitamente. Si potrebbe fare così: in parallelo si lavora a risolvere i problemi macroscopici e nello stesso tempo si studia come costruire di nuovo tutto, progettando insieme e dividendosi il lavoro. Quattro programmatori e quattro tester potrebbero pensare di riscrivere tutto in un anno, prendendosi tempo e risolvendo il problema di non essere programmatori professionisti, nel frattempo si permette di usare il programma in produzione con un minimo di sicurezza ed efficacia. Il problema è perchè farlo visto che un ritorno economico è escluso e che la maggior parte di quelli che potrebbero dare una mano hanno già un altro lavoro (sono insegnanti), l'unica rispsota è per divertimento e per imparare qualcosa Ma mi pare che forlano voglia provare una forma di sviluppo "closed"

[tiche_admin]

se vuoi ti posso fornire un pacchetto che installa bene su xampp. Il problema dell'aggiornamento profondo è invece relativo alla "normalizzazione" del database

Magari
Sono alcuni mesi che provo, senza successo, ad installare Tiche in locale.
Cosa intendi per "normalizzazione" del database?
Ciao.

[Rosario]

Magari
Sono alcuni mesi che provo, senza successo, ad installare Tiche in locale.
Cosa intendi per "normalizzazione" del database?
Ciao.

Puoi trovare il pacchetto per installare su xampp qui
http://lnx.sinapsi.org/forum/viewtopic.php?f=9&t=6003
In pratica quando è stato costruito il database si è fatto in modo che costruisse una tabella per ogni classe. Funziona, ma non è efficiente, inoltre ci sono molte tabelle diverse che "duplicano" dati per cui per eliminare un docente devi lavorare sulla tabella assegnazione alle classi e poi su quella anagrafica. Un database non si progetta così, bisogna prima identificare gli enti che si devono rappresentare e poi "collegarli". E' più complicato a spiegarsi che a farsi, anche se c'è una teoria matematica che fa impressione. Prova a vedere
http://it.wikipedia.org/wiki/Normalizza ... rmatica%29
Ad es. i voti da 1 a 10 li metto in una tabella e poi creo una tabella assegnazione_voto che contiene id_alunno (un identificativo numerico univoco dell'alunno della tabella "alunni) ed una data, la classe è inutile metterla perchè in un altra tabella l'id_alunno sarà collegato all'id_classe. Sapendo cosa vuoi che il database registri si crea uno schema vedi anche
http://www.yourinspirationweb.com/2010/ ... izzazione/
Quando cambio i voti, ad esempio li trasformo in un giudizio, li cambio in una tabella e sono magicamente trasformati in tutte quelle collegate.
Non è così complicato come sembra, ma occorre avere le idee chiare su cosa si vuole rappresentare

[stegenti]

Rispondo alla tua nota finale.
Non credo che il messaggio di Luigi voglia scoraggiare l'utilizzo o la sperimentazione di Tiche, anzi.
Potrei anche sbagliarmi e spero tu sia in grado di smentirmi, ma penso che, realisticamente dobbiamo riconoscere che senza un sostegno concreto, anche finanziario, lo sviluppo di Tiche si bloccherà presto.
Non bastano piccole toppe per piccoli bug, bisogna riscrivere Tiche per renderlo pienamente compatibile alle nuove versioni di PHP, Apache e MySQL altrimenti finirà diventerà presto su un binario morto.

Posso anche sbagliarmi, ma dopo essermi sobbarcato l'onere di installare, personalizzare, agevolare, spiegare, convincere ed insistere per effetture almeno una fase sperimentale su un software che non costa nulla alla scuola e risponde a ciò che la legge richiede, non potevo nascondere ai diretti interessati il contenuto della mail di Forlano e di risposta ho ricevuto uno sguardo eloquente ( quasi per dire: "ma allora cosa vai cercando?....".). Vale la pena sperimentare? Voi mi dite di sì, ma sarà molto più difficile convincere (è sempre questo lo scoglio dell'open source: vincere l'immenso esercito degli scettici).

Credo che l'operazione di reperimento fondi dalle singole scuole sia errata e destinata a un poco di fatto. Se Tiche è un progetto valido (e credo fermamente che lo sia) perchè non presentarlo in modo più ampio per la scuola Italiana coinvolgendo ad es. Gli Uff. Scolastici Regionali o, ancora meglio il Ministero stesso? Quanto raccolto come donazione da 50/100 scuole rappresenterebbe una voce di capitolo contabile assolutamente insignificante per tali enti e renderebbe un servizio assolutamente prezioso per l'intera scuola Italiana (preservando sempre la singola volontà di servirsi di prodotti alternativi).

[forlano]

Ciao Rosario,

rispondo qui sperando di offrire qualche ulteriore chiarimento a quanto pensavo, evidentemente sbagliando, fosse già chiaro.

Prima qualche dato di fatto:
1) Tiche sta qui a disposizione di tutti;
2) per modificarlo e addirittura rivenderlo (c'è già chi offre servizi associato ad esso) non occorre la mia autorizzazione e nulla mi è dovuto;
3) A differenza del passato (diciamo circa un anno fa) mi occupo di altro (anch'io ho le mie bollette da pagare e alcuni vizi da assecondare e qualcosa devo pur fare per permettermi entrambi);
4) L'amministratore di questo forum sono sicuro continuerà a mettere a disposizione questo spazio per eventuali nuove modifiche a prescindere da chi le compierà. Daniele già lavorava da anni con Hermes prima che io sapessi che cosa esso fosse. Senza Daniele oggi non ci sarebbe Tiche.

Ora permettimi qualche considerazione sull'open source. Un programma open source per mantenersi ha bisogno sia di supporto economico che di volontari. Nei siti dei programmi open source appare la voce "donazione" e la lista degli sviluppatori cresce e si modifica nel tempo. Alcuni di essi hanno alle spalle degli sponsor importanti e non hanno bisogno delle donazioni. Quei pochi progetti che non hanno bisogno di supporto economico sono quelli portati avanti dal suo autore a causa delle immediate ricadute che riceve nel suo hobby o lavoro.
In mancanza sia di sviluppatori che di supporto economico il programma muore. Se muore è perché non interessa a nessuno, nemmeno al suo autore, e non occorre preoccuparsi di ciò. Internet è zeppo di progetti defunti ed altri ne nascono ogni giorno. Ognuno si sceglie un progetto che gli interessa e se lo ritiene valido fornisce il proprio contributo in uno dei due modi elencati: tempo e/o denaro. Non fornirne alcuno significa che può fare benissimo a meno di quel prodotto. Mi dispiace ricordare che qualcuno è apparso sul nostro forum mostrando alcune interessanti modifiche ma poi non fornendo i sorgenti.

Quando io mi misi in testa di rivedere Hermes lo feci sulla rassicurazione che avrei almeno recuperato quanto fui costretto ad anticipare (non conoscevo PHP ed all'inizio assoldai un programmatore esperto). Mi sbagliai clamorosamente. Pazienza, mi sono detto, qualcun altro se ne avvantaggerà e non farà perdere quanto fatto finora. In questo discorso capisci che gli ideali per l'open source nella pubblica amministrazione c'entrano come i cavoli a merenda.
Quando rilasciai Tiche nel manuale aggiunsi che erano possibili donazioni per sostenere lo sviluppo futuro del programma. Nello stesso tempo mi misi al lavoro per un nuovo registro open source gratuito con un nuovo database normalizzato con sole 11 tabelle.
Dopo un anno di attesa ed aver raccolto zero centesimi ne ho dedotto che il programma non interessava nessuno. Il nuovo registro nel frattempo era arrivato a metà sviluppo. Ho bloccato entrambi i progetti e mi sono occupato di altre cose più divertenti.

Se metti insieme tutte queste cose ed aggiungi che continuo a ricevere email di consulenza su Tiche al mio indirizzo email bypassando questo forum allora qualcosa non quadra. Il questionario mi è sembrato l'unico modo per dirimere i dubbi. E' evidente che in questo panorama scoraggiante il progetto debba essere distribuito con canali diversi per impedirne un futuro insabbiamento.

Per quanto riguarda te e chi vuole apportare modifiche niente cambia. Fatelo pure in lungo e largo. Se te la senti ed hai tempo assumi pure il comando dei lavori. Magari sarò io stesso ad installare una futura versione modificata sul server della mia scuola
Chiedo solo a Daniele di mantenere la versione corrente per un po' di tempo separata da quella modificata. Se le modifiche risultano valide e confermate la mia versione sarà superata e potrà essere messa da parte.
Vi consiglio di curare due versioni distinte, una per le media ed una per le superiori, perché le esigenze dei due tipi di scuola mi sembrano al momento piuttosto diverse.

Spero di aver risposto in modo da rimuovere eventuali perplessità,
Luigi

[Rosario]

Ciao Forlano
guarda che chi muoveva delle obiezieni al questionario era stegenti. Io sto solo aspettando che si chiarisca come si vuole andare avanti. Non sono un ultrà del free as beer e conosco il modo di sviluppo del software. Temo che ci sia poco spazio per un software di registro elettronico opensource a pagamento, poichè le grosse software house hanno già fiutato l'affare e si son mosse. Argo offre DidArgo web a euro 275,00+iva
http://server.argonet.info/ecomm/shop/i ... 385&catid=
Naturalmente può farlo perchè poi compri segreteria, alunni, bilancio, assenze, scrutini, docenti... Cioè diventa quasi obbligatorio servirsi da loro. La mia scuola come ti ho già detto ha già il pacchetto completo ed ora anche il registro. Caricati gli alunni poi li esporti con un clic, già gestisci docenti e scrutini con argo cosa vuoi che siano 340 euro in più. Questo varrà per tutti gli istituti più grossi con un buon bilancio. Lo spazio di marketing per tiche è minimo. Comunque, da parte mia, non c'è nessuna ostilità al pensare che se uno fa del lavoro, debba essere retribuito, anzi. Non ho intenzione di fare un fork di tiche, primo perchè non amo i fork, poi perchè non ho ne le competenze ne il tempo per curare un progetto comunque impegnativo da solo, una cosa è correggere un file, altro scegliere le feature, strutturare un database o organizzare interfacce grafiche (quest'ultima è una cosa che mi annoia profondamente e non so fare). Posso dedicare un pò di tempo, se inserito in un gruppo in cui io non diriga niente (non so scegliere cosa implementare e cosa no), non curi la distribuzione, non mi occupi delle interfaccia, non scriva manuali o faq, non faccia test etc...etc... Ed ancora una volta da parte mia nessuna obiezione se decidi di "chiudere" lo sviluppo di tiche, il sorgente è sempre disponibile. Con il tuo permesso continuerò a provare a risolvere i problemi che si pongono, just for fun, a te decidere se e quando inserirli.

[forlano]

Ed ancora una volta da parte mia nessuna obiezione se decidi di "chiudere" lo sviluppo di tiche, il sorgente è sempre disponibile. Con il tuo permesso continuerò a provare a risolvere i problemi che si pongono, just for fun, a te decidere se e quando inserirli.

Hai tutti i permessi da parte mia. Sai bene che non occorre che te ne dia perché sono di default nella licenza
Puoi anche rilasciare delle versioni. Ho visto dalle modifiche proposte che sai dove e come mettere mano e mi fido.
Nello stato attuale io posso fare quello hai elencato tu ed è quello che continuerò a fare. Quindi ci troveremo ancora in questo forum ad aiutare chi chiede aiuto nell'attesa che arrivi qualcuno più motivato per le modifiche sostanziali quando se ne presenterà l'occasione e nell'accompagnarlo nel passaggio delle consegne.

Saluti,
Luigi

PS: ritengo invece che chi abbia voglia e capacità possa investire in un registro elettronico open source commerciale. Sai che le due cose non sono incompatibili con un'adeguata licenza. Poi le scuole che usano illegalmente un software di questo tipo le scovi in rete in tre secondi e sono mazzate.
Per esempio, il prodotto che citi costa 275 senza iva ma il modulo per la spedizione degli sms è fondamentale e ti costa altri 200 euro. Poi l'assistenza dal secondo anno (altri 200 euro).
Al momento i costi medi mi pare si attestino sugli 800 euro per ogni anno e mi sembrano esagerati. Un prodotto fatto bene con un costo una tantum inferiore 150 euro secondo me spopolerebbe o farebbe crollare i prezzi degli altri. Ci vuole poco a farlo: un database progettato bene e una libreria in PHP con capacità CRUD da interfacciare alle tabelle.