Tiche, considerazioni e prospettive future.

Caro Collega ed utente del forum "Sinapsi delle idee",

sono Luigi Forlano autore del registro elettronico denominato Tiche.
Se Ti sei iscritto al forum mantenuto con dedizione dal collega Daniele Passalacqua è stato proprio per scaricare e testare Tiche.

Due anni fa rilasciai gratuitamente Tiche dopo non essere riuscito a farlo accettare nel mio Istituto e a fronte di spese non trascurabili sostenute personalmente. Nessuno è profeta in patria.

A tutt’oggi circa trenta scuole italiane, tra cui forse la Tua, non hanno avuto esitazioni ad adottarlo mostrando lungimiranza ed oculatezza nell’amministrazione del denaro pubblico. Ho ricevuto finora tanti ringraziamenti e complimenti che dimostrano che la scelta non è stata operata esclusivamente a causa della gratuità del prodotto ma anche per la sua validità.

Quest’anno, essendo obbligatorio il registro scolastico, ed avendone la possibilità, ho però sconsigliato al mio dirigente scolastico l’adozione di Tiche a favore di soluzioni commerciali necessariamente costose.

Ecco i motivi:

1) L’addetto a Tiche deve preoccuparsi del frequente backup dei dati e della loro conservazione la cui perdita significherebbe la distruzione dei registri. Quindi la scuola deve appoggiarsi a server professionali con lievitazione dei costi, oppure mantenere in parallelo la documentazione cartacea di fatto vanificando la ratio della legge che mirava ad abolirla per ridurre inutili spese.
Inoltre non sempre in una scuola si trova una persona capace di assolvere a tale delicato compito. Il trasferimento di questa preziosa unità potrebbe mandare in crisi l'intero progetto.

2) Aggiornamento del software. Questo è il reale grosso problema che inaspettatamente un giorno la scuola dovrà affrontare. Tiche al momento gira su server compatibili col linguaggio PHP 5.2.12 e database MySQL di versioni datate. I provider nel giro di uno o due anni passeranno a versioni più nuove e Tiche smetterà di funzionare. La Tua scuola rischia pertanto di ritrovarsi un domani non troppo lontano senza un registro online e deve ricorrere improvvisamente a soluzione commerciali.
Si cominciano ad avere già le prime avvisaglie. Infatti Tiche ha smesso di funzionare o è diventato instabile sui nuovi server locali (WAMP, XAMP, EasyPHP per esempio).

Tutte queste cose messe insieme, e l’impossibilità di una scuola a farsene carico a costi ragionevoli, chiariscono perché i prodotti commerciali mantengono alti prezzi ingiustificati e non si sentano minacciati dalla concorrenza di prodotti gratuiti come Tiche: prima o poi questi saranno costretti ad uscire di scena.

Recentemente diversi Dirigenti Scolastici o semplici referenti con pregresse esperienze informatiche, consapevoli del tallone di Achille di Tiche, come di ogni altro software gratuito e senza obbligo di assistenza, mi hanno contattato chiedendomi delucidazioni in merito al suo futuro sviluppo ed aggiornamento alle nuove esigenze. La risposta è stata che non mi occupo più del mantenimento del codice e del suo aggiornamento da circa un anno e che non sono più interessato al progetto. Per cui, se non si fa avanti qualcun altro a raccogliere il testimone e a portarlo avanti gratuitamente, Tiche è destinato a scomparire a vantaggio dei registri online commerciali dai costi annuali non trascurabili (AXIOS, ARGO, Nuvola, Spaggiari, ecc…).

Il motivo della lettera non è quello di scoraggiarTi, anzi. Essa nasce dall’idea di un collega desideroso di non cedere al ricatto dei prodotti commerciali dai costi ingiustificati e proibitivi. Poiché per aggiornare Tiche occorre sostenere delle spese, se le scuole che lo hanno adottato fossero disposte a contribuire con una piccola somma, il loro numero permetterebbe di coprire i costi della nuova versione aggiornata eventualmente con qualche opzione utile in più.

Pertanto, qualora la Tua scuola usasse Tiche e sia interessata al suo aggiornamento e miglioramento, per permettermi di valutarne i costi ed i tempi di attuazione, Ti prego di rispondere al questionario che segue e di inviarmelo via email (forlano@vegachess.com). Qualora riceverò un adeguato numero di risposte valuterò se sia il caso di riprendere il progetto e di mantenerlo in vita per i prossimi anni. Solo in questo modo la Tua Scuola si metterà al riparo da brutte sorprese ed indirettamente contribuirà a calmierare i prezzi dei prodotti commerciali.

E’ evidente che la nuova versione aggiornata NON sarà pubblica ma ne beneficeranno solo le Scuole che avranno patrocinato il progetto. E’ altresì evidente che la compilazione del questionario non obbliga in alcun modo la Tua scuola ad acquistare l'eventuale futura versione aggiornata di Tiche.

RingraziandoTi per l’attenzione, Ti saluto cordialmente.

Luigi Forlano

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Questionario
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[1] La Tua scuola usa già Tiche

Sì[ ] No[ ]

[2] Quale ritieni possa essere il giusto costo di un registro elettronico online con le stesse caratteristiche di Tiche in grado di essere affrontato senza sforzo da una Scuola?

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[3] Dopo aver acquistato il software al costo sopra indicato per quanti anni ritiene che la scuola debba avere diritto agli aggiornamenti gratuiti?

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[4] Con riferimento a Tiche quale funzione/miglioramento vorresti avere in una nuova versione?
(elenca tre miglioramenti in ordine di priorità che ritieni indispensabili)
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[5] Se Tiche fosse aggiornato con le caratteristiche che hai indicato sopra vorresti essere informato?

Sì[ ] No[ ]

[Puoi inviare il questionario rispondendo a questo messaggio]